La pandemia ha cambiato le nostre vite sotto ogni punto di vista. Uno di questi è il nostro comportamento commerciale: mentre nel mondo fisico siamo sempre più ristretti, nel mondo digitale la nostra possibilità di movimento è cresciuta esponenzialmente. Di conseguenza, si acquistano prodotti e servizi anche lontani da noi grazie all’e-commerce.
Stando al Global Consumer Insight 2021, il 79% dei consumatori sceglie lo smartphone per navigare, rendendolo così il canale di accesso principale agli store virtuali, che hanno registrato un’impennata di acquisti nell’ultimo anno (+45%). In vetta alle vendite segnaliamo quelle relative ai comparti alimentari, media e intrattenimento. Altissima richiesta, poi, dei servizi di consegna a domicilio dei ristoranti. A guidare gli acquisti, oltre alle tendenze nei marketplace, sono la velocità e l’affidabilità della consegna.
Le prospettive per il futuro lasciano intravedere un ulteriore incremento dell’e-commerce. Per il 2021, gli analisti prevedono una crescita dell’acquisto online di beni pari al +9,3%. Per quanto riguarda i servizi, si stima che l’acquisto in rete aumenterà del +26,2%.
Le aziende, quindi, devono saper approfittare di questo trend. Questo è il momento di puntare sulla vendita online di prodotti e servizi e di posizionarsi al meglio sui mercati esteri. Bisogna poi riuscire a intercettare fasce di popolazione geograficamente lontane e alfabetizzate agli acquisti online.
Per approfondimenti consultare: https://www.ilsole24ore.com/art/il-mercato-non-ha-piu-confini-digitale-apre-mondo-occhio-relazioni-ADKG92PB