Viaggi internazionali: -74% nel 2020

Rupia minacciata dalla nuova ondata di Covid-19 e dalla politica monetaria della Reserve Bank of India
20 Aprile 2021
Il futuro dello smart-working dopo la pandemia
22 Aprile 2021

Che il Covid-19 abbia imposto una forte battuta d’arresto ai viaggi internazionali non è certo una novità. Ma qual è l’entità di questo calo degli spostamenti da Paese a Paese? Secondo il World Tourism Barometer, pubblicato dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), nel 2020 i flussi turistici internazionali sarebbero crollati del 74% rispetto all’anno precedente.

Per misurare i flussi turistici di un Paese ci viene in aiuto la bilancia dei pagamenti, che registra tutte le transazioni effettuate all’interno di un Paese da parte di non residenti nella categoria Viaggi come crediti nel Paese. In base a questi dati si possono fare alcune osservazioni sulla performance del settore turistico e sui principali Paesi creditori verso l’estero nella categoria Viaggi.

Tra i principali Paesi creditori del 2019 troviamo Stati Uniti in testa, seguiti da Spagna e Francia. L’Italia, invece, si posiziona al sesto posto. Confrontando le performance trimestrali del 2020 delle varie economie con il corrispondente periodo del 2019 è evidente che la pandemia ha causato cadute generalizzate, ma con intensità diversa.

A pagare il prezzo più alto delle restrizioni sono stati USA e Spagna, con cali dei viaggi internazionali in arrivo rispettivamente di 38 e 21 miliardi di dollari nel secondo trimestre 2020. Per quanto riguarda il continente asiatico, le contrazioni più evidenti si registrano in Thailandia e Giappone, seppur con una debole inversione di quest’ultimo tra il secondo e il terzo trimestre. In Europa, forti flessioni, soprattutto nel secondo trimestre dell’anno, le hanno subite Francia, Regno Unito e Italia.

La contrazione del settore turistico dovuta alla pandemia da Covid-19 si afferma come il calo più significativo degli ultimi venti anni. Per il 2021 si prevede una ripresa lenta e graduale dei flussi turistici. Tuttavia, l’evoluzione incerta della pandemia e la variabile relativa alla disponibilità del vaccino impediscono stime accurate. In questo scenario di incertezza si rivela essenziale l’attivazione e il rafforzamento di politiche a sostegno del settore turistico.

viaggi internazionali

Per approfondimenti consultare: https://www.exportplanning.com/it/magazine/article/2021/03/09/un-anno-da-dimenticare-per-il-turismo-europeo/