Economia circolare e finanza agevolata vanno di pari passo. Per adottare le pratiche di economia circolare proposte dall’Unione Europea è necessario contare su finanziamenti considerevoli, almeno in una prima fase. La finanza agevolata può rivelarsi un ottimo strumento a supporto di aziende che intendono intraprendere questo percorso.
Nel rispetto dell’Accordo di Parigi sul clima e per contenere il surriscaldamento globale, l’UE si è impegnata a ridurre le emissioni nette di gas serra fino ad arrivare a zero entro il 2050. Inoltre, ha aumentato il suo target di riduzione dei gas serra al 2030 al 55%.
L’economia circolare non porta benefici solo per il pianeta contribuendo a contenere l’aumento medio della temperatura globale. Questo modello può anche generare risparmi netti per le imprese europee pari a 600 miliardi di euro.
Tuttavia, le imprese hanno bisogno di sostegni finanziari per implementare modelli di economia circolare. Ecco che sono necessari interventi da parte di legislatori nazionali, regionali e comunitari. Solo in questo modo si può garantire l’accesso a strumenti finanziari a condizioni più vantaggiose rispetto al mercato.
Per scoprire in che modo la finanza agevolata può venire in aiuto delle aziende, quali sono le agevolazioni previste e come si possono sfruttare al meglio queste opportunità rimandiamo al webinar “La finanza agevolata per l’economia circolare“, organizzato dal Laboratorio RISE e programmato per il 25 maggio dalle 11:30 alle 13:00.