Primo brindisi per i vini della Toscana ai buoni dati di inizio 2021

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Primo brindisi per i vini della Toscana. Quest’anno le tradizionali Anteprime dei nuovi vini in commercio, tenutesi dal 14 al 21 maggio a Firenze, Montalcino, Montepulciano e San Gimignano, hanno rappresentato un primo passo verso il ritorno alla normalità. Tanta era la voglia di brindare insieme all’andamento di mercato e al recupero dei livelli pre-Covid. Pur nel rispetto delle restrizioni, le Anteprime sono state l’occasione per presentare strategie e obiettivi e per offrire degustazioni ai giornalisti presenti.

Finalmente, i primi quattro mesi del 2021 hanno registrato un trend positivo delle vendite dei vini toscani. A.VI.TO, l’associazione vini toscani a Dop e a Igp, stima un +10% di vendite in contrapposizione alla flessione del 2020, che ha colpito i canali horeca (hotel, ristoranti e catering). Si sono salvati solo i marchi forti nella grande distribuzione, nell’e-commerce e nei Paesi meno toccati dal virus, così come i marchi a prezzi più accessibili.

Volgendo lo sguardo ai dati dei consorzi, nel 2020 la denominazione Chianti ha segnato +1,2% di bottiglie vendute, il Chianti Classico -8% e il Brunello +12%. Per l’anno in corso, il vino Chianti ha visto una crescita dell’11%, il Chianti Classico registra +31% e il Brunello di Montalcino +38%.

In questo contesto di espansione della domanda, tuttavia, non si registrano solo dati positivi. Il primo brindisi per i vini della Toscana non è per tutti. San Gimignano, territorio della Vernaccia, soffre ancora le conseguenze del 2020 e della gelata di inizio aprile e chiede misure di sostegno nazionali e regionali.

Per approfondimenti consultare: https://www.ilsole24ore.com/art/i-vino-toscani-brindano-dal-vivo-ai-buoni-dati-inizio-2021-AEcwo5L