Gli italiani sono sempre più attenti a un’alimentazione sana e sempre più propensi all’acquisto di prodotti agroalimentari Made in Italy. Un’analisi sulle nuove tendenze del food and beverage in Italia condotta da Rome Business School conferma il trend emerso dopo il primo lockdown.
La pandemia ha cambiato radicalmente molte delle nostre abitudini e ha acceso i riflettori sul nostro stile di vita frenetico e, spesso, poco salutare. Dati alla mano, in seguito all’emergenza sanitaria il 20% degli italiani compra prodotti alimentari e bevande salutari più spesso rispetto a prima del lockdown. Il 63%, poi, dichiara di fare attenzione a mantenere uno stile di vita sano e il consumo di frutta e verdura è aumentato per il 38% dei cittadini italiani. Rispetto alla media mondiale, l’alimentazione sana nel nostro Paese è aumentata di oltre il 30%, con una predilezione per prodotti naturali, medicali e vegetali.
A cambiare è stata poi anche l’attenzione alla provenienza dei prodotti: 28% degli italiani acquista prodotti food locali e artigianali con maggiore frequenza rispetto all’epoca prepandemica. La volontà di sostenere il Made in Italy si riflette sulla ricerca di prodotti a marchio italiano per la propria tavola da parte dell’82% delle persone. Infatti, un prodotto su quattro nel carrello della spesa è di origine nazionale.
Buone notizie per il settore del food and beverage quindi, il cui giro d’affari supera i 7,1 miliardi di euro. Per il futuro, la tendenza all’acquisto di prodotti healthy si prevede in crescita. Il forte invecchiamento della popolazione e le problematiche relative all’obesità, in aumento nel nostro Paese, richiamano infatti all’attenzione.
Per approfondimenti consultare: https://www.askanews.it/cronaca/2021/06/15/nel-post-covid-82-italiani-sceglie-agroalimentare-made-in-italy-pn_20210615_00050/