Nell’era della digitalizzazione, i social media rappresentano una vetrina dove mettere in mostra prodotti e servizi ed entrare in contatto con potenziali clienti. Se inseriti all’interno di una strategia mirata, diventano un potente canale di promozione dell’export. Non bisogna dimenticare, però, che per la promozione nei mercati esteri è necessario analizzare il panorama a cui sono destinate le nostre azioni e contare sugli strumenti adeguati per ottenere risultati efficaci. Dopodiché, bisogna attuare una Social Media Strategy su misura per l’export.
Vediamo quali sono i vantaggi dei social media:
- Strumento efficiente e a basso costo per raggiungere potenziali partner e clienti nel Paese target;
- Possibilità di rivolgersi a un target definito e specifico, fidelizzare e creare engagement;
- Creazione di relazioni poco invasive, attivate dalle persone stesse nel momento in cui desiderano entrare in contatto con l’azienda;
- Possibilità di sviluppare un rapporto bidirezionale con i clienti intermedi (importatori, distributori, intermediari) e con i clienti finali (consumatori), che si alimenta attraverso il parere di altri utenti espresso con le recensioni.
Come definire una Social Media Strategy su misura per l’export:
- Identificare i social network più adeguati per le finalità dell’impresa e in relazione al Paese target;
- Dopo aver individuato il tipo di social più adatto, occorre verificarne il grado di diffusione nel Paese a cui intendiamo rivolgerci. Oltre ai grandi classici, come Facebook, Twitter, YouTube, Instagram e LinkedIn, ve ne sono molti altri specifici per le singole realtà internazionali;
- Creare un profilo aziendale personalizzato per Paese, non solo per quanto riguarda la lingua, ma anche dal punto di vista della grafica e del tipo di comunicazioni. Non bisogna mai dimenticare che ci stiamo rivolgendo a culture diverse dalla nostra. Quindi sono da considerare le differenze culturali, il modo in cui i diversi social sono utilizzati in diversi Paesi e le abitudini locali in generale;
- Pianificare una presenza online continuativa con l’aiuto di un piano editoriale per mantenere vivo l’interesse dei potenziali clienti e di coloro che lo sono già;
- Monitorare le attività attraverso strumenti di analisi che offrono insight di valore su quali tipi di contenuto funzionano di più e quali di meno, in modo da poter adattare in tempo reale le proprie attività in base alle risposte e alle preferenze degli utenti.
Per approfondimenti consultare: https://digitexport.it/affermarsi/il-social-media-strategy-per-l-export.kl#/