Dopo una chiusura negativa del 2019, nei primi sei mesi del 2020 il commercio mondiale di macchine agricole aveva subito una flessione del -10% in dollari. È poi seguita una fase di crescita significativa, che ha permesso di chiudere l’anno con una crescita complessiva del 6%. I dati del primo trimestre 2021 rilevano un ulteriore rafforzamento di questa tendenza, con un incremento superiore al 25%.
La crescita della domanda di macchine agricole risulta diffusa sia nei principali mercati sviluppati sia in quelli emergenti. Considerevole la crescita nei mercati occidentali, dove spicca la performance degli Stati Uniti. Dati favorevoli arrivano anche dall’Europa in generale, con ottimi numeri in Francia (+586 milioni di $) e in Germania (+514 milioni di $). Forte dinamismo si registra anche nel mercato greco e in quello turco, che si sta rialzando dopo il crollo del 2017.
L’area Asia-Pacifico è caratterizzata da un forte incremento del mercato australiano (+680 milioni $) e da un particolare dinamismo registrato dal mercato indiano negli ultimi trimestri.
A questa fase congiunturale positiva fa però da contrappeso un contesto competitivo sempre più pressante. Ciò ha ridimensionato la rilevanza internazionale dei principali esportatori occidentali del mercato a favore della Cina. Negli ultimi trimestri, la forte resistenza cinese alla crisi sanitaria le ha permesso di farsi spazio sul mercato indebolendo i suoi competitor.
Così, se da un lato lo scenario post-pandemico dell’industria delle macchine agricole appare favorevole, la domanda mondiale sarà sempre più contendibile.
Per approfondimenti consultare: https://www.exportplanning.com/it/magazine/article/2021/06/01/congiuntura-favorevole-per-la-domanda-mondiale-di-macchine-agricole/