Pet Food in Cina: Italia tra i principali Paesi d’importazione

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Negli ultimi anni la popolazione cinese ha subito l’influenza della globalizzazione e ha acquisito sempre più abitudini internazionali. Ne sono un esempio il crescente consumo di vino e caffè, ma anche la tendenza tra le giovani generazioni cinesi di avere in casa animali da compagnia. Si prospettano, quindi, buone opportunità per l’esportazione di Pet Food.

Le generazioni nate tra gli anni Ottanta e Novanta hanno un migliore livello di istruzione e un reddito più elevato. Inoltre, sembrano essere la generazione più propensa ad avere animali da compagnia.  Secondo i dati del Libro Bianco sul business cinese, nel 2020 sono quasi 63 milioni i proprietari di cani e gatti in Cina.

Di conseguenza, questo trend ha comportato un rapido sviluppo del mercato del Pet Food, cresciuto con un tasso del 22,45% dal 2014. E non finisce qui. Nei prossimi dieci anni ci si aspetta che il mercato cinese del Pet Food diventi il più grande del mondo, superando addirittura gli Stati Uniti.

Veniamo ora a noi. I produttori italiani di alimenti per animali si trovano davanti un’enorme opportunità per quanto riguarda l’export. I proprietari di animali domestici in Cina, infatti, sono molto attenti all’alimentazione dei propri pet e preferiscono prodotti d’importazione, che godono di maggiore prestigio e sono considerati di qualità superiore rispetto ai prodotti cinesi.

In effetti, nel 2020 l’import di alimenti per cani e gatti è aumentato considerevolmente, raddoppiando i livelli dell’anno anteriore. Anche le importazioni dall’Italia sono aumentate negli ultimi anni e ad oggi l’Italia rappresenta il nono Paese per importazione di Pet Food in Cina.

I produttori italiani di alimenti per animali domestici sono sempre più interessati ad accedere al mercato cinese. Di conseguenza, sempre più aziende stanno procedendo alla registrazione dei propri prodotti in Cina per conformarsi alle normative locali. Infatti, bisogna considerare che l’interesse per gli animali da compagnia è andato di pari passo con nuove normative in materia di Pet Food in Cina.

Nel 2018 il Ministero cinese dell’agricoltura e degli affari rurali (MoARA) ha emesso un sistema di regolamentazione degli alimenti per animali da compagnia. Il focus è tutto sugli standard sanitari, sui doveri amministrativi e sull’etichettatura. I produttori esteri, quindi, devono registrare i propri prodotti presso il MoARA, così che questo possa valutarne l’idoneità.

Buone notizie per l’Italia, che nel 2020 è tra i Paesi con il maggior numero di prodotti Pet Food approvati per l’importazione (68 in totale). La qualità dei prodotti made in Italy colpisce ancora, e ci auguriamo che le imprese italiane continuino a sfruttare questa opportunità di business.

pet food

Per approfondimenti consultare: https://www.exportiamo.it/settori/1242/pet-food-in-cina-l-italia-tra-i-paesi-con-il-maggior-numero-di-prodotti-approvati-per-l-importazione/?utm_source=ExportManager_Prova&utm_campaign=8fc8f5d6d8-EMAIL_CAMPAIGN_2019_09_18_03_58_COPY_01&utm_medium=email&utm_term=0_def65e33d9-8fc8f5d6d8-212014025