Agevolazioni per il settore tessile, moda e accessori

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In arrivo due agevolazioni per le imprese che operano nel settore tessile, moda e accessori. Per sostenere un settore che ha sofferto particolarmente dell’emergenza sanitaria, il Ministero dello Sviluppo Economico ha varato un contributo a fondo perduto fino al 50% e un credito d’imposta fino al 30%.

La prima misura, che prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto nella misura del 50% delle spese sostenute e ammissibili, vuole sostenere l’acquisto e l’installazione di nuovi macchinari, così come la creazione e l’utilizzo di tessuti innovativi da parte di giovani talenti del settore tessile, moda e accessori. Un occhio di riguardo si riserva alle start-up che investono nel design e nella creazione.

A chi si rivolge

Possono accedere al beneficio le piccole imprese di nuova o recente costituzione (non superiore a 5 anni e non a seguito di fusione), che operano nel settore del tessile, della moda e degli accessori, non quotate e che non abbiano rilevato l’attività di un’altra impresa.

Progetti ammissibili

Il contributo viene erogato a favore di imprese che presentino progetti di investimento dei seguenti tipi:

  • finalizzati alla realizzazione di nuovi elementi di design;
  • finalizzati all’introduzione nell’impresa di innovazioni di processo produttivo;
  • ispirati ai principi dell’economia circolare finalizzati al riciclo di materiali usati o all’utilizzo di tessuti derivanti da fonti rinnovabili;
  • finalizzati alla realizzazione e all’utilizzo di tessuti innovativi;
  • finalizzati all’introduzione nell’impresa di innovazioni digitali.

Tali progetti devono corrispondere ai seguenti criteri:

  • essere realizzati dai soggetti beneficiari presso la propria sede operativa in Italia;
  • prevedere spese ammissibili complessivamente non inferiori a euro 50.000,00 e non superiori a euro 200.000,00;
  • essere avviati dopo la data di presentazione della domanda di agevolazione;
  • essere ultimati entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Spese ammissibili

Le spese coperte dalla misura devono riguardare:

  • acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, comprese le relative spese di installazione;
  • brevetti, programmi informatici e licenze software;
  • formazione del personale sugli aspetti su cui è incentrato il progetto in misura non superiore al 10% dell’importo del progetto;
  • capitale circolante, nel limite del 20% delle spese di cui ai precedenti punti. 
Come e quando presentare la domanda

Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 22 settembre 2021 soltanto online, attraverso la procedura disponibile sul sito di Invitalia. Lo sportello sarà aperto il 22 settembre 2021 dalle 12:00 alle 18:00 e nei successivi giorni, previa verifica della disponibilità dei fondi, dalle 9:00 alle 18:00.

Credito d’imposta

Oltre alla misura appena descritta, a breve partirà anche il credito d’imposta del 30% per i settori tessile, moda, produzione calzaturiera e pelletteria. Si attende un provvedimento dell’Agenzia delle entrate che ne definirà termini e modalità. Per contenere gli effetti negativi delle rimanenze di prodotto dovuti alla pandemia sono stati stanziati 95 milioni per il 2021 e 150 milioni per il 2022.

 

Per approfondimenti consultare: https://www.exportiamo.it/aree-tematiche/14768/mise-contributi-a-fondo-perduto-e-credito-d%e2%80%99imposta-per-le-imprese-del-tessile-moda/