Il 73% delle interazioni sui social network in tema di sostenibilità esprime un sentiment negativo. Questo quanto rilevato dalla prima Social Sentiment Analysis di PwC Italia in tema di sostenibilità. L’analisi è stata condotta su oltre 160.000 conversazioni e 115.162 post tra circa 30.000 utenti attivi sui principali social network e sul web da marzo 2020 a settembre 2021. Prevale un sentimento di disapprovazione, seguito da rabbia, tristezza e paura di fronte all’inefficienza di aziende e istituzioni nel fronteggiare la questione del cambiamento climatico.
Con il 47% di attività sui social, quella dei Millennial è la generazione più attenta alla sostenibilità delle aziende e la più attiva nel richiedere interventi, trasparenza e responsabilità ai player del mondo aziendale. Tra i temi più discussi citiamo Climate Change, Net Zero, Rinnovabili e Finanza sostenibile.
Net zero: la decarbonizzazione è il secondo argomento per numero di interazioni social (30% delle conversazioni sulla sostenibilità), con 8.488 post. Anche in questo caso prevale un sentiment negativo prevalente (68%), che evidenzia l’insufficienza degli sforzi dei singoli. Di contro, il 32% delle conversazioni riconosce l’impegno delle aziende per la riduzione delle emissioni. In particolare, dimostra approvazione per la riduzione dell’utilizzo di mezzi inquinanti, le iniziative finalizzate a sensibilizzare i dipendenti e le scelte d’investimento green.
Rinnovabili: il 27% delle conversazioni sulla sostenibilità verte sul tema delle energie rinnovabili e della trasformazione ecologica. Prevale anche qui il sentiment negativo al 75%, causa i costi elevati dei prodotti green e lo scetticismo degli utenti nei confronti delle aziende che affermano di partecipare alla transizione ecologica mentre dipendono dagli investimenti neri come carbone, il petrolio e gas.
Finanza sostenibile: in fondo alla lista degli argomenti più discussi in ambito di sostenibilità, quello della finanza sostenibile è anche quello che registra il sentiment positivo più alto, pari al 42%, soprattutto per quanto riguarda gli investimenti sostenibili delle aziende. Le conversazioni negative, al 58%, ruotano attorno al tema del greenwashing e sulla scarsa trasparenza da parte delle imprese.
Per approfondimenti consultare: https://www.adnkronos.com/sostenibilita-sentiment-negativo-nei-social_4r7H1WevbZDBCaCKdieOxh?refresh_ce