Dati del terzo trimestre 2021 alla mano, quella italiana è una vera e propria ripresa economica. Francia e Italia, infatti, hanno fatto registrare nei primi tre trimestri del 2021 la più forte crescita acquisita del Pil tra le maggiori economie Ocse, l’organizzazione che raccoglie 38 dei Paesi industrializzati più ricchi del pianeta. In particolare, il Pil italiano è cresciuto del 5,3% negli ultimi sei mesi.
Per spiegarsi questa crescita facciamo riferimento ai contributi dell’edilizia residenziale, della ripresa del turismo e della spesa delle famiglie, ma soprattutto alla crescita della manifattura e dell’export. I tempi correnti dimostrano i vantaggi di un sistema manifatturiero come quello dell’Italia, diversificato e flessibile, che preferisce centinaia di leadership mondiali in settori di nicchia a una cerchia ristretta di grandi produzioni in serie. La forza del sistema italiano risiede in una moltitudine di reti capillari di fornitura interne, meno vulnerabili di quelle globali, e che contano su alte competenze tecniche.
Altro punto di forza del Made in Italy è stato il piano Industria 4.0, che mira all’ammodernamento tecnologico-digitale al rafforzamento competitivo delle imprese italiane. Certo, deve ancora diventare continuativo e strutturale, visto che molte aziende sono partite in ritardo. Tuttavia, i suoi benefici sono già palpabili: tra il 2015 e il 2018 la manifattura italiana si è innovata e ha accresciuto la propria produttività, facendosi così trovare pronta sui mercati mondiali all’arrivo della pandemia. Infatti, nei primi otto mesi del 2021 l’export italiano è aumentato del 4,9% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Se si analizzano i dati del periodo gennaio-luglio 2021 si assiste a un vero e proprio boom dell’export italiano, che in molti casi supera i livelli prepandemici. I settori sono i più disparati: mobili, meccanica, enogastronomia, macchinari, meccatronica, abbigliamento, ecc. Altro risultato importante, poi, è quello della nautica da diporto italiana, che nel periodo gennaio-luglio 2021 ha visto il proprio export di yacht e altre imbarcazioni crescere del 18,6% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Per approfondimenti consultare: https://www.ilsole24ore.com/art/diversificazione-filiere-corte-e-industria-40-spingono-l-export-italiano-post-covid-AEfQCBu